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Road to… Monza


Ci siamo, l’autodromo di Monza la prossima destinazione, a completare il sempre intrigante tandem Spa-Monza. Proprio lo storico circuito belga ha regalato, come previsto, molte emozioni e se questa è la tendenza, non possiamo che aspettarcene altrettante anche in terra brianzola.
Ma come di consueto, andiamo con ordine. In PRO, Michael Fracesconi (Pescara SHS) sfutta l’assenza del suo diretto rivale in classifica (Cristian Pasqual) per piazzare la sua zampata vincente. Lo accompagnano a podio Massimo Cral (Angry Boars SRT Ferox), a tratti in testa alla gara, e un bravo e combattivo Simone Cappai (Scuderia Insulae). In Entry Level i piloti sembrano essersi portati dietro lo tsunami giapponese. Qualifiche sul bagnato, che mescolano non di poco le carte in tavola. Gara senza piogga ma con tanta acqua in pista a rendere variegate le strategie. La spunta il solito Luca Restuccia (Scuderia Insulae) con la sua ottima gestione delle gomme. A podio un Alessandro Biagi (Fast Play SRT) fulminante, che leva proprio all’ultima curva il secondo posto a Gaetano Renna (Scuderia Insulae) ormai in crisi di gomme. In classifica, se in Entry Level Restuccia ormai ha preso il largo, in PRO la situazione resta molto equilibrata, con una lotta che sembra un affare a 2 tra Francesconi e Pasqual.

Prima di assistere però a quale piega prenderanno gli eventi nella prossima gara, andiamo ad analizzare la pista di Monza.

Costruito nel 1922, comprendeva un tracciato che riuniva le strade già esistenti nel parco, più un anello da alta velocità, a formare un circuito a otto. Allora poteva vantare di essere il terzo circuito permanente al mondo. Nel corso degli anni molte le modifiche, a partire dall’eliminazione dell’anello. Sono state aggiunte diverse chicane per abbassare la velocità in diversi punti critici, ma Monza continua ad essere il tempio, il circuito più veloce del campionato, conservando così quell’alone storico, vecchio stampo, che da sempre lo contraddistingue.

Tra le edizioni storiche targate VRG, menzione va all’edizione Swiss 2011. Un Lorenzo Mistretta (Veon) lanciato verso il titolo commette forse l’unico errore della stagione arrivando lungo alla parabolica a soli 9 giri dal traguardo. Rientra in pista perdendo solo 4 secondi, ma tanto basta ad Antonio Perrone (Tonyk182) per approfittare della situazione, e riuscire a conquistare la sua prima vittoria in classe regina. Secondo lo stesso Lorenzo Mistretta, e sul gradino più basso del podio Simone Massetti. Un po come Veon due anni prima, in Advanced nel 2013 Paolo Ferraina conduce dall’inizio fino alla fine, ma senza errori nel finale, e pone proprio qui una seria ipoteca al titolo di campione. Lontanissimi lo seguono Christian Urso (Zed84) e Marco Loda (Kimi75).

Ricca di colpi di scena l’edizione Entry Level 2011. Vince Michael Francesconi, ma non senza difficoltà. Partito dalla pole, scivola dopo un solo giro in mezzo al gruppo. La sua rimonta riceve un’impennata solo da metà gara in poi, nella quale sfrutta la sua strategia conservativa e gli errori del fratello Kristian, in testa sin dalla prima curva. Lo seguono al traguardo Davide Corigliano (Corigliazzu) e Michele Pentolini (Pentle).

Appuntamento al 29 Maggio per la categoria PRO, mentre il 5 Giugno toccherà alla Entry Level. Entrambi gli appuntamenti alle ore 21:30 in diretta streaming sul canale youtube.

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SWISS: 20142015

ADVANCED: 20122013

ENTRY LEVEL: 2013201420152016 2017

PRO: 2017